Concerto per violoncello in Si minore
Il Concerto per Violoncello in Si minore, Op. 104, B. 191 di Antonin Dvořák è uno dei concerti per violoncello più suonati e registrati. Fu l’ultimo dei concerti di Dvořák, e fu composto nel 1894-1895 per un suo amico, il violoncellista Hanuš Wihan, ma eseguito per la prima volta dal violoncellista Inglese Leo Stern[1]. È largamente riconosciuto come uno dei più grandi capolavori formali di Dvořák, in cui si uniscono gli elementi “americani” delle sue composizioni, ritrovabili anche nella Sinfonia Dal Nuovo Mondo, e la matrice classica europea originaria delle sue composizioni.[2